Con l’attuale situazione e alla luce delle informazioni ad oggi circolanti, il ritorno alla normalità avrà tempi lunghi (si stimano 12/18 mesi per l’introduzione del vaccino).
Vediamo già in questi giorni che il ritorno alla normalità è graduale, caratterizzato da distanziamento sociale e utilizzo dei D.P.I. (mascherine, guanti, ecc.). Negli esercizi inoltre dovrà essere attuata una sanificazione dopo ogni “uso” dei locali.
Questo farà perdere il significato del “cibo come momento di aggregazione”, rendendolo un puro momento di nutrimento. Inoltre i costi da sostenere per adempiere agli obblighi rischiano di far lievitare i prezzi al consumo disincentivando la frequentazione dei locali.
Tutto questo rischia di minare la stabilità economica dell’impresa di ristorazione, che però può agire su nuove metodologie:
di somministrazione, usando asporto e consegna a domicilio con prenotazione
di interazione, incentivando l’uso della tecnologia per ridurre il contatto con il personale e gli oggetti
di sanificazione e preparazione, con nuovi materiali e modelli virtuosi per ridurre gli sprechi
di comunicazione, per interagire efficacemente con i clienti e il pubblico
Tutto il percorso diventa quindi legato a saper costruire una nuova “relazione con il cliente”, utilizzando strumenti più adeguati (sito, social, portali, ecc.) che permettano di evidenziare la differenza dell’offerta rispetto alla concorrenza.
Ripartire con il piede giusto vuol dire avere la capacità di riadattarsi velocemente e sopravvivere nel nuovo contesto, affrontando tra le altre cose anche:
una nuova organizzazione che abbia livelli occupazionali sostenibili
l’utilizzo di tutti gli strumenti finanziari idonei all’attività, identificando il nuovo punto di equilibrio ipotizzando ricavi più bassi e una maggiore incidenza dei costi
la costruzione di piano per il futuro agile e flessibile capace di riadattarsi all’evoluzione della situazione per sfruttare ogni occasione
una nuova comunicazione e nuove modalità di somministrazione utilizzando nuove tecnologie e strumenti che permettano di raggiungere maggiori prospect
Forse questa crisi ci ha colti impreparati, ma finora abbiamo saputo reagire per “evitare il peggio”.
Per trasformarla in opportunità dobbiamo imparare a farlo più velocemente e rinnovando le nostre competenze.
Con la nostra esperienza, frutto di anni di lavoro nelle nuove tecnologie applicate allo sviluppo aziendale possiamo aiutarti a fare le scelte giuste, a fare la differenza tra chiudere e ricostruire.