Italia e buon cibo, si sa, vanno da sempre a braccetto, e non è un caso che Expo 2015 fosse incentrato proprio su questo tema. Da un lato, infatti, ci sono tutte le più svariate tradizioni culinarie di regioni e province, che portano in dono una miriade di ricette uniche e altrettanti prodotti tipici. Dall’altro c’è la cultura della celebre dieta mediterranea, spesso indicata dai ricercatori come il miglior stile alimentare che si possa seguire. Ma se si cambia prospettiva e si guarda ai ristoranti come a delle imprese lo scenario cambia drasticamente, non solo in termini di redditività ed efficienza ma anche dal punto di vista della presenza e comunicazione on-line.
Da una recente ricerca a livello nazionale si evidenzia che circa 1 ristorante su 2 non ha ancora nessuna presenza sul web, e tantomeno sui social, anche se la percezione dei ristoratori e quella che gli strumenti digitali accuratamente selezionati e utilizzati possono portare valore e spesso fare la differenza.
La fotografia del comparto racconta una scarsa percezione del rapporto costi/benefici rispetto alle soluzioni digitali, tanto nel front end quanto nel back end, anche se recentemente c’è una maggiore consapevolezza dell’importanza di questi strumenti.
In merito al front end il ristoratore pensa al digitale come strumento per la ricerca di nuovi clienti e la gestione di campagne di marketing.
Per rispondere a queste aspettativa, il ristoratore deve qualificare i propri servizi e differenziare il proprio marchio analizzando tempestivamente le esperienze dei clienti basate su dati ottenuti in tempo reale grazie ai diversi tool digitali, attraverso i quali conoscere le loro preferenze e usarle strategicamente per aumentarne la fedeltà. I consumatori odierni vogliono interazioni immediate e mirate a soddisfare i loro bisogni.
Detto così sembra facile, forse banale, ma la pianificazione di una campagna di comunicazione per un ristorante è un momento delicato. Non si può improvvisare se si vogliono ottenere dei risultati e non si vuole soltanto perdere tempo.
Di seguito evidenzio quelli che sono gli strumenti minimi da implementare con il supporto di una web agency meglio se specializzata nella comunicazione on line integrata per il settore food & beverage.
Il punto di partenza sono i siti specializzati nella gestione delle offerte di ristorazione e delle recensioni, Tripadvisor tanto per citare il più conosciuto ma ne esistono altri. La maggior parte di noi ormai se deve “cercare un ristorante” utilizza questi strumenti e presta grande attenzione alle recensioni degli utenti. La gestione delle recensioni, soprattutto quelle negative deve essere un’attività da perseguire con costanza circostanziando le risposte con dovizia di particolari.
Evitate i copia/incolla di precedenti risposte, dimostrano scarsa attenzione al cliente. Un consiglio: non siate aggressivi e/o polemici.
Sito web. E’ il biglietto da visita online del ristorante. Nella progettazione del sito dovete assolutamente prevedere i seguenti punti: foto di qualità della struttura e delle proposte a menu, indicazioni su come raggiungere il locale, orari e giorno di chiusura, pannello prenotazioni, tipo di cucina, menu, carta dei vini (se presente), blog, link ai principali Social. Prestate attenzione anche nella scelta dell’immagine del sito che deve essere assolutamente coordinata con lo stile e la proposta del ristorante. Un consiglio: tenete costantemente aggiornato e “vivo” il sito.
Social network. Crea un profilo sui principali social (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, ecc.), e questa e forse la parte più semplice perché il difficile è la gestione. Gestirli internamente può diventare estremamente difficoltoso in termini di tempo, quindi è meglio incaricare professionisti che ti possano garantire la pubblicazione di contenuti studiati ed efficaci oltre alla corretta frequenza di pubblicazione. Una gestione efficace dei social oltre alle recensioni che si ricevono può innescare quell’arma incredibile che è la condivisione. Un consiglio: se devi pubblicare pubblica contenuti interessanti evita quelli “spudoratamente” commerciali.
SEO, SEM = Visibilità. Il tuo ristorante dev’esser trovato!!! La comunicazione on-line se non è ben visibile sui motori di ricerca serve a poco. L’utilizzo delle tecniche SEO servono a questo. L’ottimizzazione di un sito in termini SEO è un processo finalizzato ad accrescere il volume di traffico organico verso un sito web dai motori di ricerca “scalando” i risultati di ricerca organici su certe keywords. Un sito ottimizzato in logica SEO ha maggiore visibilità e dunque maggiore probabilità di ricevere click e generare traffico/opportunità di contatto.
Soprattutto se sei all’inizio può essere utile, per farti conoscere, attivare delle campagne pubblicitarie a pagamento (SEM) come AdS. Un consiglio: affidati ad un consulente SEO che ti può aiutare a definire le corrette keywords e a gestire indicizzazione e/o ottimizzazione del tuo sito.
Blog. Avere un blog in cui pubblichi articoli interessanti sulla cucina può aiutarti a dare un’identità al tuo modo di pensare e vivere la ristorazione e quindi al tuo ristorante. L’importante è pubblicare contenuti di qualità, originali e ben scritti. Il contenuto degli articoli dovrebbe in qualche modo riportare al tuo ristorante e far trasparire la tua competenza e la tua idea di cucina.
Newsletters, DEM. Se hai “catturato” la fiducia del tuo cliente devi riuscire a fidelizzarlo, a tenerlo aggiornato sulle tue proposte, sulle novità (ad. esempio eventi, nuovi menu, nuovi orari, ecc.). Però non essere “invasivo” rispetta comunque sempre la sua privacy e la normativa attualmente in vigore su questa materia (v. GDPR 679/2016 mettere link) solo così le tue comunicazioni saranno viste come un segno di attenzione nei suoi confronti.
Chiuderei questa prima parte con una considerazione che ritengo fondamentale e che tutti i ristoratori dovrebbero fare. Se è vero che un ristorante per avere successo e portare clienti, non può più trascurare la propria comunicazione sul web attraverso il sito, i social network, le campagne pubblicitarie online, il SEO e chi più ne ha più ne metta è altrettanto vero che deve esserci assoluta congruenza tra la tua pubblicità online e quello che c’è effettivamente nel tuo ristorante.
Alla prossima puntata ….